Domande frequenti bando Azione 6.4 B - Anno 2022

Aggiornamento FAQ del 5 settembre 2022

DOMANDA 1: Un libero professionista può presentare domanda di aiuto in qualità di persona fisica promotrice di impresa?
RISPOSTA 1: Sì, un libero professionista, in quanto non soggetto all’iscrizione al Registro imprese della CCIAA, può presentare domanda di aiuto come persona fisica promotrice di impresa.

DOMANDA 2: Tra le spese non ammissibili citate al paragrafo 3.6 del bando sono citati “materiali di consumo, altre spese per materiali minuti o che hanno durata inferiore a 5 anni o non inventariabili”. Cosa si intende per “materiali di consumo”
RISPOSTA 2: Con “materiali di consumo” si intendono materiali ed oggetti che, per l’uso continuo, sono destinati ad esaurirsi od a deteriorarsi rapidamente o sono considerati di facile consumo/sostituzione. Si riportano di seguito un’elencazione esemplificativa e non esaustiva: oggetti di cancelleria qualunque sia il prezzo, stampati, carta, prodotti cartotecnici, strumenti e materiali per la pulizia, cartucce, toner, alimenti, biancheria (asciugamani, lenzuola, coperte, cuscini, tovaglie, ecc.), accessori d’arredamento (materassi, televisori, telefonia, tappeti, tendaggi, vasi, fiori, piante, contenitori, ecc.), utensili per cucina (posate, piatti, pentole, bicchieri, ecc.), abbigliamento in dotazione al personale per lo svolgimento della propria attività etc.

DOMANDA 3: L’azienda che intende presentare domanda di contributo non è sicura degli importi degli aiuti di Stato in regime "de minimis" percepiti nell’ultimo biennio. Esiste uno strumento informativo che permette all’azienda di avere questa informazione?
RISPOSTA 3: Sì, l’azienda può consultare la sua posizione in merito agli aiuti di Stato percepiti attraverso il Registro Nazionale dedicato, consultabile al link https://www.rna.gov.it/RegistroNazionaleTrasparenza/faces/pages/TrasparenzaAiuto.jspx.

DOMANDA 4: È ammissibile la spesa per l’elaborazione di un business plan dell’iniziativa candidata?
RISPOSTA 4: La consulenza per l’elaborazione di un business plan aziendale non è tra voci di spesa ammissibili da bando. Possono essere ammesse esclusivamente le spese tecniche relative ad opere, fino ad un massimo del 12% del costo dei lavori.

DOMANDA 5: Il bando individua al paragrafo 5.1 il criterio di assegnazione “Compatibilità e rispondenza dell’intervento a fabbisogni, obiettivi e finalità della Strategia di SLTP”: a) quale documentazione il soggetto potrà fornire a supporto della sussistenza di tali caratteristiche nell’intervento candidato? b) come verrà attribuito tale punteggio dal GAL? c) in quali documenti sono esplicitati i fabbisogni, gli obiettivi e le finalità della Strategia di SLTP del GAL?
RISPOSTA 5: a) il soggetto richiedente è chiamato ad illustrare la compatibilità e rispondenza dell’intervento candidato ai fabbisogni, obiettivi e finalità della Strategia di SLTP nel campo testo dedicato nella procedura telematica definita su https://srt.infotn.it. La mancata compilazione di tale campo è elemento bloccante e non consente la finalizzazione della domanda di aiuto; b) il punteggio verrà attribuito attraverso l’analisi svolta da un Comitato Tecnico Scientifico appositamente nominato, composto da tre soggetti esperti per materia; c) i fabbisogni, gli obiettivi e le finalità https://srt.infotn.itdella Strategia di SLTP sono esplicitati nel documento di Strategia in particolare da pagina 58 a pagina 73. Il testo della Strategia è consultabile al link https://www.galtrentinorientale.it/la-strategia-di-sviluppo/32-19/. I fabbisogni e gli obiettivi a cui fanno riferimento i singoli bandi sono esplicitati al paragrafo 1.2 “Obiettivi” di ciascun avviso.

DOMANDA 6: È ammissibile la spesa per l’ideazione grafica di una mascotte?
RISPOSTA 6: Sì, la spesa è ammissibile nella misura in cui si configura quale acquisizione di diritti d’autore.

DOMANDA 7: Quali tipologie di spese sono ricomprese nella voce “attrezzature” citata al paragrafo 3.5 del bando?
RISPOSTA 7: Per attrezzature è da intendersi il complesso degli attrezzi, macchine, arnesi e strumenti, funzionali alla realizzazione degli interventi ammissibili.

DOMANDA 8: Cosa si intende per “percorsi di formazione continua” nel principio di selezione “Qualità dell’intervento proposto” - Criterio di priorità “Aspetti tecnico gestionali” (paragrafo 5.1 del bando)?
RISPOSTA 8: Per “percorsi di formazione continua” sono da intendersi sia i corsi di formazione, sia i workshop di aggiornamento ed i seminari, anche svolti in modalità FaD. Ai fini del riconoscimento del punteggio sono considerati validi gli attestati di partecipazione a percorsi di formazione continua che soddisfino tutti i seguenti requisiti:
- l’attestato di partecipazione al percorso formativo è stato rilasciato nei 2 anni antecedenti la presentazione della domanda di aiuto;
- il percorso di formazione non riguarda la formazione obbligatoria per lo svolgimento delle attività di impresa, quali sicurezza, HACCP, etc.

DOMANDA 9: Il bando prevede l’attribuzione di un punteggio premiante se alla data della presentazione della domanda di aiuto il soggetto richiedente è in possesso di un attestato di coerenza del Progetto Operativo con la strategia turistica territoriale, rilasciato da APT o Consorzio di Promozione Turistica, che abbia conseguito una valutazione pari almeno a 12 punti. Come deve attivarsi il beneficiario per ottenere tale attestato?
RISPOSTA 9: Ai fini del rilascio dell’attestato il soggetto richiedente deve rivolgersi all’Azienda di Promozione Turistica o Consorzio di Promozione Turistica di riferimento e fornire la documentazione necessaria alla valutazione dell’iniziativa, richiedendo il rilascio dell’attestazione di coerenza. L’APT o Consorzio di Promozione Turistica valuterà l’iniziativa ed attribuirà autonomamente un punteggio tra 0 e 20, applicando tre criteri di valutazione. Il fac-simile di attestazione è disponibile tra la modulistica del bando (clicca qui). I soggetti operanti nel territorio del GAL Trentino Orientale e preposti al rilascio della suddetta attestazione sono:
•   Azienda per il turismo Valsugana soc. coop;
•   Azienda per il turismo San Martino di Castrozza, Passo Rolle, Primiero e Vanoi;
•   Azienda per il turismo Alpe Cimbra Folgaria Lavarone Luserna Vigolana S.;
•   Ufficio Turistico Altopiano di Piné e Valle di Cembra;

DOMANDA 10: In riferimento ai codici ATECO ammissibili indicati nell’allegato 2 del bando, il possesso del codice attinente all’investimento da candidare può essere acquisito dopo la presentazione della domanda di contributo?
RISPOSTA 10: No, il codice di attività relativo a uno dei settori ammessi dal bando e relativo agli investimenti candidati, deve essere presente alla data di presentazione della domanda di contributo.

DOMANDA 11: Per un investimento di cui viene chiesto il finanziamento solo per una parte (strutturale), devono essere allegati alla domanda i computi metrici, preventivi ecc. di tutto l'investimento o soltanto per la parte di cui si chiede il finanziamento?
RISPOSTA 11: Per tutti gli investimenti programmati deve essere fornita la documentazione tecnica necessaria ad attestare la coerenza e la congruità tecnica ed economica del progetto. Nel caso di una candidatura che prevede la realizzazione della sola parte strutturale (opere), i preventivi delle attrezzature che saranno collocate nei locali non sono necessari, in quanto non oggetto della domanda di contributo.

DOMANDA 12: Può essere candidata una domanda di contributo che prevede investimenti superiori ai limiti fissati al 4.3 del bando?
RISPOSTA 12: Sì, il beneficiario può realizzare investimenti di dimensioni superiori a quella finanziate, realizzando completamente in autofinanziamento la parte eccedente. Il GAL verifica a collaudo che l’investimento sia funzionale e funzionante per la totalità dei costi.

DOMANDA 13: Nel caso il soggetto richiedente sia un’impresa già in possesso della partita IVA ed iscritta alla CCIAA, questa deve essere registrata come “attiva” alla data di presentazione della domanda di contributo?
RISPOSTA 13: No, non è necessario che l’azienda sia classificata come “attiva” in fase di presentazione della domanda di contributo, ma tale requisito deve essere presente alla data di presentazione della domanda di pagamento dell’aiuto a saldo.

DOMANDA 14: È ammissibile la spesa per l’acquisto di un software per la gestione di un servizio di newsletter?
RISPOSTA 14: Sì, l’acquisto è una spesa ammissibile.

DOMANDA 15: Sono ammissibili i costi della consulenza fornita per la predisposizione della domanda e della documentazione da allegare?
RISPOSTA 15: No, i costi sostenuti per la compilazione e/o presentazione della domanda di aiuto non sono spese ammissibili.

DOMANDA 16: Il bando prevede che, in caso di investimenti in opere, sia fornito un computo metrico estimativo, dove i singoli prezzi delle lavorazioni siano decurtati del 10% rispetto al prezziario PAT vigente. È possibile applicare tale riduzione non alle singole voci di prezzo, ma al totale della spesa quantificata?
DOMANDA 16: Sì, è possibile strutturare in tal modo il computo metrico estimativo.

DOMANDA 17: Nella raccolta di tre preventivi funzionale all'acquisto di un macchinario, è necessario rivolgersi esclusivamente a fornitori italiani, oppure possono essere consultate anche ditte estere?
DOMANDA 17: La richiesta di preventivo può essere fatta anche ad aziende estere.

DOMANDA 18: Nel caso in cui il Prezziario PAT in vigore non riporti il valore unitario di una lavorazione, come lo si può quantificare?
RISPOSTA 18: Laddove specifiche lavorazioni non siano riportate all’interno del Prezziario PAT in vigore è possibile inserire nel Computo Metrico un Nuovo Prezzo (NP), in riferimento al quale andrà allegata alla domanda la scheda di analisi del NP ricondotti ai codici del Prezziario PAT.

DOMANDA 19: Al fine di garantire la disponibilità del bene oggetto della domanda di contributo, in caso di aggiudicazione in asta giudiziaria o fallimentare è sufficiente allegare all’istanza una dichiarazione di aggiudicazione del professionista delegato o del custode o è necessario il decreto di trasferimento?
RISPOSTA 19: In fase di presentazione della domanda di contributo è sufficiente allegare la dichiarazione di aggiudicazione del professionista delegato o del custode, con il vincolo di integrare l’istanza con copia del decreto di trasferimento e voltura entro il termine dell’istruttoria svolta dal GAL.