Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, necessari esclusivamente per migliorare l'esperienza di navigazione. Chiudendo questo banner acconsentirai all'uso dei cookie.
Se vuoi avere maggiori informazioni oppure visionare l'informativa completa clicca qui: Informativa Cookie.

Ho capito

Domande frequenti bando Azione 6.4 A - Anno 2019

Domande frequenti bando Azione 6.4 A - Anno 2019


Aggiornamento FAQ del 29 luglio 2019


DOMANDA 15: Il possesso da parte di un titolare di un’azienda di un attestato di partecipazione ad un percorso formativo realizzato nel 2018, verificata la sua attinenza con l’investimento, è valido se rilasciato da Trentino Sviluppo S.p.a ai fini dell’attribuzione dei punteggi previsti per il criterio di priorità “aspetti tecnico-gestionali”?
RISPOSTA 15: Sì, Trentino Sviluppo S.p.a. è un fornitore di trasferimento di conoscenze ritenuto idoneo dalla PAT, in base all’art. 2 del suo Statuto.

 

Aggiornamento FAQ del 15 maggio 2019


DOMANDA 7: Il bando prevede al paragrafo 6.2 che “per opere su beni di terzi, (…), venga allegato copia semplice del contratto registrato di disponibilità dei terreni e/o delle strutture medesime di durata non inferiore al vincolo di destinazione di cui al paragrafo 3.4 del presente bando, corredata dall’autorizzazione, espressa nelle forme previste dalla legge e redatta sul modello predisposto dal GAL, da parte del legittimo proprietario del bene/area soggetta all’intervento ad eseguire i lavori”. Ai fini del rispetto di tale disposizione, un’azienda agricola può allegare alla domanda di aiuto un contratto d’affitto registrato presso l’Agenzia delle Entrate entro il 4 giugno 2019, ma riportante una data di inizio disponibilità corrispondente all’avvio dell’annata agraria successiva (11 novembre 2019-10 novembre 2020)?
RISPOSTA 7: Sì, entro il 4 giugno 2019 l’azienda agricola può allegare alla domanda di aiuto un contratto con data di inizio disponibilità successiva alla data di presentazione della domanda, purché tale data sia antecedente al termine dell’istruttoria di ammissibilità della domanda stessa ed il contratto abbia una durata tale da garantire il mantenimento del vincolo di destinazione delle opere e dei beni agevolati da parte del beneficiario (come previsto dal paragrafo 3.4 del bando). Si evidenzia che le particelle oggetto di intervento dovranno essere inserite nel fascicolo aziendale del soggetto richiedente entro il termine dell’istruttoria di ammissibilità della domanda di aiuto svolta dal GAL.

DOMANDA 8: Il bando prevede quali “condizioni di ammissibilità degli interventi” per le sole fattorie didattiche, riportate al paragrafo 3.2, lettera i) che siano promosse e gestite da aziende agricole con una disponibilità di almeno una Unità Lavorativa per Anno (2080 ore/anno), secondo i “valori medi unitari redditi agricoli e tempi di lavoro” individuati dalla determinazione del Dirigente del Dipartimento Agricoltura e alimentazione n. 1 del 12 aprile 2010, alla data della presentazione della domanda. Considerato che l'esercizio dell'attività di fattoria didattica è subordinato alla presentazione al comune dove sono ubicati le strutture e i locali destinati all'attività di una segnalazione certificata di inizio attività (SCIA) è necessario fornire copia della stessa entro la domanda di rendicontazione finale dell’opera?
RISPOSTA 8: Si, alla domanda di saldo è necessario allegare copia della SCIA depositata presso gli uffici comunali per segnalare l’inizio dell’attività di fattoria didattica. Tale SCIA (da non confondere con il titolo urbanistico) va redatta secondo le indicazioni dell’art 14bis della LP n.10 di data 19.12.2001.

DOMANDA 9: L’azienda che intende presentare domanda di contributo non è sicura degli importi degli aiuti di Stato percepiti nell’ultimo biennio, al fine di compilare correttamente la dichiarazione “de minimis” prevista all’allegato 3 del bando. Esiste uno strumento informativo che permette all’azienda di avere questa informazione?
RISPOSTA 9: Sì, l’azienda può consultare la sua posizione in merito agli aiuti di Stato percepiti attraverso il Registro Nazionale dedicato, consultabile al link https://www.rna.gov.it/RegistroNazionaleTrasparenza/faces/pages/TrasparenzaAiuto.jspx. Per i soggetti richiedenti che sono stati beneficiari di aiuti pubblici nel periodo antecedente all'agosto 2017, invitiamo a prendere contatto con il GAL per una verifica complementare anche sul Registro Provinciale allora in vigore.

DOMANDA 10: Il bando individua al paragrafo 5.1 il criterio di assegnazione “Compatibilità e rispondenza dell’intervento a fabbisogni, obiettivi e finalità della Strategia di SLTP”:
a) quale documentazione il soggetto potrà fornire a supporto della sussistenza di tali caratteristiche nell’intervento candidato?
b) come verrà attribuito tale punteggio dal GAL?
c)  in quali documenti sono esplicitati i fabbisogni, gli obiettivi e le finalità della Strategia di SLTP del GAL?
RISPOSTA 10: a) il soggetto richiedente è chiamato ad illustrare la compatibilità e rispondenza dell’intervento candidato ai fabbisogni, obiettivi e finalità della Strategia di SLTP nel campo testo dedicato nella procedura telematica definita su https://srt.infotn.it. La mancata compilazione di tale campo è elemento bloccante e non consente la finalizzazione della domanda di aiuto;
b) il punteggio verrà attribuito attraverso l’analisi svolta da un Comitato Tecnico Scientifico appositamente nominato, composto da tre soggetti esperti per materia;
c) i fabbisogni, gli obiettivi e le finalità della Strategia di SLTP sono esplicitati nel documento di Strategia in particolare da pagina 58 a pagina 73. Il testo della Strategia è consultabile al link https://www.galtrentinorientale.it/la-strategia-di-sviluppo/32-19/. I fabbisogni e gli obiettivi a cui fanno riferimento i singoli bandi sono esplicitati al paragrafo 1.2 “Obiettivi” di ciascun avviso.

DOMANDA 11: Il possesso da parte di un titolare di un’azienda di un attestato di partecipazione ad un seminario sostenuto nel 2018, verificata la sua attinenza con l’investimento, è valido se rilasciato dalla Fondazione Edmund Mach di San Michele all'Adige ai fini dell’attribuzione dei punteggi previsti per il criterio di priorità “aspetti tecnico-gestionali”?
RISPOSTA 11: Sì, la Fondazione Edmund Mach di San Michele all'Adige è un fornitore di trasferimento di conoscenze ritenuto idoneo dalla PAT, in base all’art. 9 lett. d) della L.P. 2 agosto 2005 n. 14.

DOMANDA 12: Quali sono gli allegati alla domanda di aiuto, citati nel paragrafo 6.1 lett. f) del bando, che devono essere sottoscritti dal soggetto richiedente, pena l’irricevibilità della domanda stessa?
RISPOSTA 12: Gli allegati indicati nel paragrafo 6.1 lett. d), che devono essere sottoscritti dal soggetto richiedente e caricati sul portale SRTrento insieme alla domanda di aiuto, sono quelli specificati al paragrafo 13 del bando, ossia il Piano Aziendale o Progetto Operativo, la Scheda di autovalutazione del punteggio e, ove prevista, la dichiarazione “de minimis”. Tali allegati possono essere sottoscritti con firma digitale o firma autografa, mentre la domanda di aiuto deve necessariamente essere sottoscritta digitalmente.

DOMANDA 13: La domanda di aiuto può essere sottoscritta digitalmente anche da un soggetto diverso dal soggetto richiedente, anche se delegato da quest’ultimo a caricare la domanda sul portale SRTrento?
RISPOSTA 13: No, la domanda di aiuto deve obbligatoriamente essere sottoscritta con firma digitale del soggetto richiedente.

DOMANDA 14: Ai fini dell’attribuzione del punteggio per il criterio di priorità “Aspetti tecnico-gestionali” è sufficiente allegare alla domanda di aiuto la ricevuta di compilazione del questionario online di Almalaurea?
RISPOSTA 14: No, ai fini dell’attribuzione del punteggio è necessario allegare copia del titolo di studio, oppure il certificato di laurea/certificato sostituivo del diploma.

 

FAQ pubblicate il 15 aprile 2019


DOMANDA 1: Le società agricole cooperative sono tra i soggetti che possono presentare domanda di aiuto?
RISPOSTA 1: Si, le cooperative agricole sono soggetti ammissibili in quanto associazioni di imprenditori agricoli, come definiti al par 2.1 del bando (consorzi e società tra imprese agricole, reti e contratti di rete di imprese agricole).

DOMANDA 2: Quali tipologie di spese sono ricomprese nella voce “attrezzature” citata al paragrafo 3.5 del bando?
RISPOSTA 2: per attrezzature è da intendersi il complesso degli attrezzi, macchine, arnesi e strumenti, funzionali alla realizzazione degli interventi ammissibili.

DOMANDA 3: Cosa si intende per “percorsi di formazione continua” nel principio di selezione “Qualità dell’intervento proposto” - Criterio di priorità “Aspetti tecnico gestionali” (paragrafo 5.1 del bando)?
RISPOSTA 3: Per “percorsi di formazione continua” sono da intendersi sia i corsi di formazione, sia i workshop di aggiornamento ed i seminari.
Ai fini del riconoscimento del punteggio sono considerati validi gli attestati di partecipazione a percorsi di formazione continua che soddisfino tutti i seguenti requisiti:

  • l’attestato di partecipazione al percorso formativo è rilasciato da Ente di formazione e fornitori di trasferimento di conoscenze regolarmente accreditati e/o riconosciuto idoneo dalla Provincia Autonoma di Trento. È possibile verificare l’accreditamento dell’Ente al seguente link: https://www.fse2.provincia.tn.it/Trento_FSE/enti_accred/index.php;
  • l’attestato di partecipazione al percorso formativo è stato rilasciato nei 2 anni antecedenti la presentazione della domanda di aiuto;
  • il percorso di formazione non riguarda la formazione obbligatoria per lo svolgimento delle attività di impresa, quali sicurezza, HACCP, etc.

DOMANDA 4: Per un’azienda agricola ad indirizzo apicoltura, sono ammissibili le spese finalizzate alla realizzazione di una casetta di dimensioni 5x2 metri con annessa tettoia di 20mq da dedicare ad attività didattica con le api?
RISPOSTA 4: Si, in quanto il bando prevede l’ammissibilità di spese per costruzione di fabbricati da adibire a fattoria didattica.

DOMANDA 5: Nel caso in cui il Prezziario PAT in vigore non riporti il valore unitario di una lavorazione, come si può quantifica il suo valore unitario?
RISPOSTA 5: Laddove specifiche lavorazioni non siano riportate all’interno del Prezziario PAT in vigore è possibile inserire nel Computo Metrico un Nuovo Prezzo (NP), in riferimento al quale andrà allegata alla domanda la scheda di analisi del NP ricondotti ai codici del Prezziario PAT.

DOMANDA 6: Un'azienda agricola intende realizzare un agri-birrificio. La birra di malto è da considerarsi un prodotto agricolo, in quanto riconducibile alle «altre bevande fermentate» (voce 2206 dell'Allegato I del TFUE)? La domanda di aiuto dovrà essere presentata  a valere sull'Azione 4.1 o 6.4 A?
RISPOSTA 6: No, la birra di malto è inserita nella  voce 2203, che non è citata nell'allegato I del trattato, per cui non può essere considerata un prodotto agricolo (maggiori info cliccando qui). L'azienda che intende realizzare un agri-birrificio dovrà presentare la domanda di aiuto a valere sul bando dell'Azione 6.4 A.

Come associarsi al GAL Trentino Orientale

Il GAL Trentino Orientale è un’Associazione che opera coinvolgendo gli attori chiave del territorio